18-03-2021
A colloquio con Andrea Sala, Direttore Commerciale, CoLibrì System S.p.A.
Dopo la “rivoluzione verde” del 2019, con il lancio delle prime copertine realizzate con Polietilene Verde™ distribuite con il marchio I’m green™ (un materiale composto in larga parte da etilene derivante da canna da zucchero, caratterizzato da emissioni di CO2 sostanzialmente ridotte rispetto a materiali tradizionali), CoLibrì lancia un’altra novità, in grado di intercettare le esigenze più attuali del mercato: la protezione del libro oggi viene intesa come atto d’amore e per questo ha un nuovo “scudo”. Nascono così le nuove copertine CoLibrì Eco Shield, che contengono un importante miglioramento rispetto alle precedenti copertine verdi. Pur non contenendo principi attivi o biocidi, le copertine sono realizzate con un particolare trattamento microelettrostatico che svolge la funzione di repulsione fisica con conseguente minor aderenza dei patogeni: da cui lo “scudo” del loro nome.
«La nuova copertina mantiene le caratteristiche distintive del prodotto CoLibrì: made in Italy, polietilene riciclabile al 100% e tutta la qualità di sempre» commenta Andrea Sala, Direttore Commerciale, CoLibrì System S.p.A. «In più, contribuisce a creare intorno a noi un ambiente più salubre, grazie alla particolarità con cui è stata modificata la sua superficie. Una soluzione voluta e immaginata dal nostro presidente Aldo Farneti, che ha poi approfondito questo progetto con importanti partner tecnici. Il prodotto è stato poi testato da una serie di laboratori specializzati, per arrivare infine al risultato che avesse tutte le caratteristiche volute». In sintesi la nuova copertina svolge il compito di sempre, quello di contribuire ad una miglior conservazione dei libri, ma nel contempo crea attorno al libro stesso una carica microelettrostatica che limita drasticamente il contatto con gli agenti patogeni.
Intorno alla nuova copertina, si consolida la rosa delle soluzioni con cui CoLibrì arricchisce la sua offerta e che aiutano studenti di ogni età a gestire meglio i propri materiali, e i cartolai a creare un ambiente di vendita più fidelizzante. Fra queste possiamo citare la “copertina pubblicitaria”, da personalizzare con messaggi e promozioni, molto apprezzata fin dal suo lancio; e il sistema di stampa CoLibrì Printer, che permette di personalizzare etichette per libri e quaderni (misure 50 x 30 mm) e quelle per il materiale di cancelleria (25 x 10 mm).
Dopo la “rivoluzione verde” del 2019, con il lancio delle prime copertine realizzate con Polietilene Verde™ distribuite con il marchio I’m green™ (un materiale composto in larga parte da etilene derivante da canna da zucchero, caratterizzato da emissioni di CO2 sostanzialmente ridotte rispetto a materiali tradizionali), CoLibrì lancia un’altra novità, in grado di intercettare le esigenze più attuali del mercato: la protezione del libro oggi viene intesa come atto d’amore e per questo ha un nuovo “scudo”. Nascono così le nuove copertine CoLibrì Eco Shield, che contengono un importante miglioramento rispetto alle precedenti copertine verdi. Pur non contenendo principi attivi o biocidi, le copertine sono realizzate con un particolare trattamento microelettrostatico che svolge la funzione di repulsione fisica con conseguente minor aderenza dei patogeni: da cui lo “scudo” del loro nome.
«La nuova copertina mantiene le caratteristiche distintive del prodotto CoLibrì: made in Italy, polietilene riciclabile al 100% e tutta la qualità di sempre» commenta Andrea Sala, Direttore Commerciale, CoLibrì System S.p.A. «In più, contribuisce a creare intorno a noi un ambiente più salubre, grazie alla particolarità con cui è stata modificata la sua superficie. Una soluzione voluta e immaginata dal nostro presidente Aldo Farneti, che ha poi approfondito questo progetto con importanti partner tecnici. Il prodotto è stato poi testato da una serie di laboratori specializzati, per arrivare infine al risultato che avesse tutte le caratteristiche volute». In sintesi la nuova copertina svolge il compito di sempre, quello di contribuire ad una miglior conservazione dei libri, ma nel contempo crea attorno al libro stesso una carica microelettrostatica che limita drasticamente il contatto con gli agenti patogeni.
Intorno alla nuova copertina, si consolida la rosa delle soluzioni con cui CoLibrì arricchisce la sua offerta e che aiutano studenti di ogni età a gestire meglio i propri materiali, e i cartolai a creare un ambiente di vendita più fidelizzante. Fra queste possiamo citare la “copertina pubblicitaria”, da personalizzare con messaggi e promozioni, molto apprezzata fin dal suo lancio; e il sistema di stampa CoLibrì Printer, che permette di personalizzare etichette per libri e quaderni (misure 50 x 30 mm) e quelle per il materiale di cancelleria (25 x 10 mm).

Tanti progetti per il futuro
CoLibrì è oggi attiva su tanti fronti diversi, anche con le realtà Balmar e Lario Libri che rispettivamente nel 2018 e 2019 sono entrate a far parte del gruppo, ampliandone sostanzialmente gli orizzonti. «Con l’acquisizione di Dispaco, Balmar non solo ha saputo concretizzare un importante rinnovamento aziendale, ma ha anche saputo presentare un’offerta arricchita di novità in tutti i suoi fields of competence» ci spiega ancora Andrea Sala.
«La nuova sede aperta a febbraio 2020 è nata con importanti miglioramenti nei processi produttivi (ad esempio con l’introduzione di una nuova macchina automatica per le valigette polionda), nella gestione del magazzino e nell’organizzazione aziendale. Tutto questo per noi significa efficienza nel servizio, reperibilità della merce, puntualità delle consegne, insomma il modo migliore per rispondere ad un mercato che ogni giorno ci pone di fronte a nuove sfide». Per quanto riguarda Lario Libri, invece, per rispondere velocemente alle esigenze dei consumatori è nata nel 2020 una nuova idea per l’acquisto dei libri scolastici: «il portale cercoilmiolibro.it, che permette a chiunque di ordinare i libri di testo per i propri figli e di farli recapitare presso la sua cartoleria di fiducia» conclude Andrea Sala.
«Il sistema è stato lanciato “in corsa”, proprio per dare una mano alle famiglie di fronte alle limitazioni a cui la pandemia ci aveva sottoposti. Il primo riscontro è stato molto positivo e per questo stiamo lavorando senza sosta a nuovi sviluppi del sistema e al coinvolgimento di nuovi cartolai nella rete». E questo in vista di una campagna scuola 2021 che CoLibrì si aspetta sfidante sì, ma molto positiva: «Le scuole non possono rimanere chiuse, perché l’istruzione è un elemento fondamentale per la costruzione di un Paese. Senza l’istruzione non si va da nessuna parte. Questo il principio che anima il nostro lavoro e che sostiene il ruolo che svolgiamo sul mercato, speriamo sempre nel modo migliore».
CoLibrì è oggi attiva su tanti fronti diversi, anche con le realtà Balmar e Lario Libri che rispettivamente nel 2018 e 2019 sono entrate a far parte del gruppo, ampliandone sostanzialmente gli orizzonti. «Con l’acquisizione di Dispaco, Balmar non solo ha saputo concretizzare un importante rinnovamento aziendale, ma ha anche saputo presentare un’offerta arricchita di novità in tutti i suoi fields of competence» ci spiega ancora Andrea Sala.
«La nuova sede aperta a febbraio 2020 è nata con importanti miglioramenti nei processi produttivi (ad esempio con l’introduzione di una nuova macchina automatica per le valigette polionda), nella gestione del magazzino e nell’organizzazione aziendale. Tutto questo per noi significa efficienza nel servizio, reperibilità della merce, puntualità delle consegne, insomma il modo migliore per rispondere ad un mercato che ogni giorno ci pone di fronte a nuove sfide». Per quanto riguarda Lario Libri, invece, per rispondere velocemente alle esigenze dei consumatori è nata nel 2020 una nuova idea per l’acquisto dei libri scolastici: «il portale cercoilmiolibro.it, che permette a chiunque di ordinare i libri di testo per i propri figli e di farli recapitare presso la sua cartoleria di fiducia» conclude Andrea Sala.
«Il sistema è stato lanciato “in corsa”, proprio per dare una mano alle famiglie di fronte alle limitazioni a cui la pandemia ci aveva sottoposti. Il primo riscontro è stato molto positivo e per questo stiamo lavorando senza sosta a nuovi sviluppi del sistema e al coinvolgimento di nuovi cartolai nella rete». E questo in vista di una campagna scuola 2021 che CoLibrì si aspetta sfidante sì, ma molto positiva: «Le scuole non possono rimanere chiuse, perché l’istruzione è un elemento fondamentale per la costruzione di un Paese. Senza l’istruzione non si va da nessuna parte. Questo il principio che anima il nostro lavoro e che sostiene il ruolo che svolgiamo sul mercato, speriamo sempre nel modo migliore».