30-06-2022
In occasione della Giornata internazionale del mar Mediterraneo che si celebra l’8 luglio, Arbos lancia Ocean il notes salvamare, realizzato con carta riciclata 100% e copertina in plastica riciclata ricavata dai flaconi dei detersivi provenienti dalla raccolta di rifiuti in alcuni dei fiumi italiani. Il mar Mediterraneo non è in buona salute. Secondo l’Ispra sui fondali italiani si deposita più del 70% dei rifiuti e di questi il 77% è costituito da plastica che oltre a inquinare viene ingerita dalle specie marine. Prelevare i rifiuti dai fiumi è il modo più efficace per combattere l’inquinamento nei nostri mari.
Ocean il notes salvamare è il frutto della collaborazione fra diverse realtà. Un esempio di imprese trasformative che hanno unito le proprie forze per mettere a disposizione reciprocamente il proprio know how nel raggiungimento di obiettivi comuni di sostenibilità e creazione di valore. L’idea ha origine nel 2020 quando la comunità italiana delle aziende B-Corp, si è attivata per promuovere il recupero della plastica presente nei fiumi prima che finisca in mare. Le aziende si sono impegnate a realizzare, ognuna nel proprio settore di attività, progetti specifici.
È qui che Arbos mette a punto il progetto del taccuino mettendo in rete l’intera filiera, partendo da chi lavora il rifiuto plastico, per realizzare il materiale che è stato utilizzato per la copertina. Si tratta di un progetto corale di economia circolare, il primo di tale completezza del settore della cartoleria, che ha coinvolto diversi soggetti: Montello Spa (azienda bergamasca che opera nel recupero e riciclo dei rifiuti), CTP Srl (produttrice di articoli in plastica da raccolta differenziata), Edizioni Green Planner Srl Benefit (l’unica casa editrice B-Corp, testata giornalistica dedicata alla Sostenibilità), Marevivo (onlus impegnata dal 1985 nella tutela del mare) a cui sono destinate le royalties sulle vendite del taccuino per sostenere le loro campagne.
Ocean il notes salvamare è il frutto della collaborazione fra diverse realtà. Un esempio di imprese trasformative che hanno unito le proprie forze per mettere a disposizione reciprocamente il proprio know how nel raggiungimento di obiettivi comuni di sostenibilità e creazione di valore. L’idea ha origine nel 2020 quando la comunità italiana delle aziende B-Corp, si è attivata per promuovere il recupero della plastica presente nei fiumi prima che finisca in mare. Le aziende si sono impegnate a realizzare, ognuna nel proprio settore di attività, progetti specifici.
È qui che Arbos mette a punto il progetto del taccuino mettendo in rete l’intera filiera, partendo da chi lavora il rifiuto plastico, per realizzare il materiale che è stato utilizzato per la copertina. Si tratta di un progetto corale di economia circolare, il primo di tale completezza del settore della cartoleria, che ha coinvolto diversi soggetti: Montello Spa (azienda bergamasca che opera nel recupero e riciclo dei rifiuti), CTP Srl (produttrice di articoli in plastica da raccolta differenziata), Edizioni Green Planner Srl Benefit (l’unica casa editrice B-Corp, testata giornalistica dedicata alla Sostenibilità), Marevivo (onlus impegnata dal 1985 nella tutela del mare) a cui sono destinate le royalties sulle vendite del taccuino per sostenere le loro campagne.